PREMIAZIONI GALA’ DELL’AMBIENTE PREMI AMBIENTALI
PER SOSTENERE I COMUNI DELLA MONTAGNA COLPITI DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI IL PREMIO “POPULUS ALBA – FABIO PERCO” PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI VA A FELTRE.
PREMIATI EX AEQUO TRE STUDENTI DEGLI ATENEI DI PAVIA, VENEZIA E PARMA PER LE MIGLIORI TESI AMBIENTALI DEL 2019
Resta In Veneto il “Premio Populus alba – Fabio Perco “, che quest’anno va al Comune di Feltre per il progetto di rigenerazione del verde urbano dopo la tempesta VAIA con la seguente motivazione: “Per l’esperienza innovativa della Casa dei Beni comuni di Feltre, particolarmente attiva nell’affrontare le conseguenze sul verde urbano della tempesta VAIA del 2018 e restituire alla comunità i servizi ecosistemici che la vegetazione ci fornisce.” Lo scorso anno il riconoscimento fu assegnato al Consorzio “Acque risorgive” di Venezia.
La giuria composta dal Prof. Livio Poldini – Professore Emerito di Ecologia Vegetale – Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Trieste, dal Dott. Gianbattista Graziani – Presidente Irisacqua, dalla Dott.ssa Raffaella Delai – Dirigente Ater Gorizia, dall’Arch. Caterina Bigatton – Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia Gorizia, dalla Prof.ssa Alessandra Marin – Professore presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura Università di Trieste, dal Prof. Alfredo Altobelli – Professore di Ecologia presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura Polo di Gorizia dell’Università di Trieste, dal Prof. Sandro Fabbro – Professore di Pianificazione territoriale, Politiche urbane e territoriali e di Tecnica Urbanistica dell’Università degli Studi di Udine, dall’avvocato Paolo Coppo, dall’Arch. Paola Barban – Direttivo dell’Associazione Ambientalista “Eugenio Rosmann” e dal Dott. Claudio Siniscalchi – Presidente della stessa Associazione, ha deciso di assegnare a Feltre e alla sua Casa dei Beni comuni il premio “Populus alba”, riservato alle pubbliche amministrazioni che si siano distinte in materia ambientale, consistente nell’opera dell’artista del territorio Cristiano Leban, oltre ad un cesto con dei dolci natalizi offerti dalla Pasticceria Maritani di Monfalcone e Staranzano.
A seguito della tempesta Vaia dello scorso anno, il Comune di Feltre ha predisposto dei laboratori con la cittadinanza, che si svolgono presso la Casa dei Beni comuni inaugurata nel 2018. I laboratori sono finalizzati alla rigenerazione del verde urbano dopo la tempesta Vaia e prevedono un percorso formativo multidisciplinare di crescita culturale per comprendere il valore dei servizi ecosistemici forniti dal verde urbano e dal bosco.
Feltre è stata scelta tra una rosa di candidati che comprendeva amministrazioni ed esperienze meritevoli in campo ambientale: il Comune di Forgaria nel Friuli (UD) per la fattiva collaborazione operativa alla Riserva del Cornino e fin dal 1996 per il “Progetto Grifone”; il Lumen Museum of Mountain Photography – Plan de Corones di Brixen-Bressanone (BZ), il museo creato nella sala d’arrivo della vecchia funivia a 2.265 metri ed inaugurato lo scorso luglio, che tratta il tema della salvaguardia dell’ambiente e dello scioglimento dei ghiacci; la Mobilita’ sostenibile della Regione Friuli Venezia Giulia per iprogetto MICOTRA, Collegamento Trieste-Udine-Villacco-Vienna, che prevede, nel 2021, l’utilizzo del mezzo pubblico in alternativa a quello privato, anche in un’ottica di intermodalità bici-treno; la Scuola Primaria Silvio Pellico del Comune di Sona (VR) che ha realizzato il nuovo polo scolastico all’insegna del risparmio energetico, della sostenibilità ma soprattutto del benessere degli alunni, seguendo i criteri di bioarchitettura contenuti nel sigillo di qualità CasaClima School; ed infine il Centro Biodiversità vegetale e Fuori foresta della Regione Veneto presso il comune di Montecchio Precalcino (VI), nato con lo scopo di fornire la “materia prima” vegetale per svariati tipi di impiego negli ambienti di pianura, collina e montagna e produce quasi tutte le specie legnose autoctone del Nord Italia, molto impegnato attualmente nel post VAIA.
Un altro concorso ha riguardato le tesi di laurea in campo ambientale, che ha visto una grande crescita di partecipanti rispetto alle 2 edizioni precedenti, dedicato alla memoria dell’ambientalista monfalconese “Eugenio Rosmann”: il primo premio è stato assegnato a pari merito a tre giovani studiosi, che riceveranno ciascuno un assegno da €. 500.-, reso possibile dal contributo della Banca di Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse, dalla COOP alleanza 3.0, dal 5 per mille della stessa Associazione ambientalista e dal Comune di Monfalcone che ha ospitato l’evento presso il Teatro di Monfalcone.
I tre primi premi sono andati alla Dott.ssa Klarissa Pica- dell’Università IUAV di Venezia – Dipartimento di Culture del progetto – per la tesi “La città dal mare negato: Verso una riqualificazione climate proof del waterfront di Napoli”, un lavoro che ha riprogettato un’area molto critica, mettendo al centro il problema dei cambiamenti climatici e le misure per contrastarli in ambito urbano.
Primo premio a pari merito anche al Dott. Davide Scridel – dell’Università di Pavia – un Dottorato di ricerca in Scienze della Terra e dell’Ambiente sul tema de “Gli uccelli alpini e il cambiamento climatico”, un’ analisi che mostra concretamente l’impatto del surriscaldamento globale sull’avifauna d’alta quota e in particolare sulle popolazioni di fringuello alpino.
Infine Primo premio a pari merito alla Dott.ssa Elena Costa- dell’Università di Parma – Corso di laurea in Ecologia e Conservazione della Natura – con un lavoro che studia la “Sovrapposizione di nicchia tra sciacallo dorato (Canis aureus) e volpe (Vulpes vulpes) in un’area di simpatria nell’Italia Nord-Orientale (Carso Goriziano)”. una tesi che fornisce utili e nuove informazioni sui nuovi equilibri ecologici a seguito della progressiva espansione dello sciacallo in Italia e in Europa”.
Nel corso della serata è stato consegnato un assegno anche ad Alessandro Zuppini, agricoltore biologico titolare dell’Azienda Agricola la Dulina di Begliano a San Canzian d’Isonzo, che il 4 settembre scorso ha subito il furto del motocoltivatore, indispensabile per la sua attività. Appreso il fatto l’Associazione ambientalista Eugenio Rosmann ha deciso di avviare una raccolta di fondi per aiutare a riacquistare il motocoltivatore .
Alcuni altri studenti, i cui lavori sono stati ritenuti di particolare interesse, hanno ricevuto delle menzioni speciali. Una per la dott.ssa Elisa Marchesan – dell’Università di Strathclyde, Glascow, un Master in sostenibilità e studi ambientali sul tema dell’ “ Impegno, le priorità e le motivazioni dei consumatori nei comportamenti ecologici che contribuiscono a un sistema alimentare più sostenibile”, che attraverso un questionario analizza l’impatto delle abitudini alimentari dei consumatori sull’ambiente.
Menzione anche per il Dott. Rudy Zozzoli – dell’Università di Parma – Corso di Laurea in Ecologia e Conservazione della Natura sul “Tamia siberiano, Eutamias sibiricus, in Italia: status delle popolazioni, analisi della nicchia ecologica e del rischio di future invasioni”. che ha affrontato il non facile problema delle specie aliene, problematiche si è ampliato negli ultimi anni”.
La serata, aperta da una performance di suoni, musica e immagini di Simone Blondeau, e con alcuni brani natalizi del coro CAI di Monfalcone e dell’Adriatic Band del Collegio del Mondo Unito di Duino, si è conclusa ancora in musica con le improvvisazioni alla fisarmonica di Aleksander Ipavec e con un brindisi proposto dalla pasticceria Maritani di Staranzano e Monfalcone.
Archiviati i premi ambientali 2019 – giunti alla loro terza edizione con un progressiva crescita – l’Associazione Ambientalista “Eugenio Rosmann” già pensa all’edizione 2020, con l’intento di dare continuità a questa iniziativa che vuole porsi come punto di riferimento per gli studiosi del settore e come vetrina di buone pratiche per i nostri amministratori pubblici.
Per contatti: è disponibile l’indirizzo e-mail o il telefono 3356660843, sito internet: www.ambientalistimonfalcone.it ed anche su facebook: Associazione Ambientalista Eugenio Rosmann Monfalcone