“Rettili: i serpenti” di Tiziano Fiorenza
Con la mostra di oggi intitolata “Rettili: i serpenti” di Tiziano Fiorenza concludiamo con questa classe di animali dei vertebrati e fotografati in Friuli Venezia Giulia e cercheremo di distinguerli per imparare a conoscerli.
La paura verso i serpenti è quasi ancestrale e forse legata alle immagini della Bibbia, tuttavia molti di questi animali sono innocui e di recente sempre più persone si prendono cura tra le mura domestiche di un serpente anche per le sue tante qualità in quanto non hanno odore, non fanno rumore e non perdono peli, non provocano allergie ed occupano poco spazio e tempo.
Le foto di Tiziano Fiorenza sono tratte dal libro I Rettili e l’argomento è molto interessante perché di fatto è un catalogo di quanto si possa trovare in campagna, in montagna ed al mare della nostra Regione.
La guida introduce al mondo dei rettili presenti nel Friuli Venezia Giulia: dalle Tartarughe ai Gechi, dalle Lucertole ai Serpenti, tra i quali le Vipere. Qualcuno, probabilmente, leggendo i nomi delle ultime due categorie avrà provato un comprensibile senso di repulsione: in realtà la maggior parte delle specie sono innocue e inoffensive, al contrario di quanto leggende e credenze popolari raccontino. Quanto alle vipere sono sì velenose, ma si tratta di animali tranquilli che, se disturbati, tendono sempre a fuggire e attaccano solo per reazione difensiva. Saper distinguere le specie di rettili e conoscere le loro abitudini è quindi indispensabile per effettuare escursioni e passeggiate in sicurezza e tranquillità. Questo ci consente la guida di Tiziano Fiorenza: grazie alla quantità di informazioni e di immagini sulle 28 specie che abitano il nostro territorio, stimola anche la voglia di scoprire, conoscere, approfondire ed ammirare questi particolari abitanti dei nostri mari, lagune, prati, stagni, boschi e montagne.
Potete avere maggiori informazioni sul libro sul sito della casa editrice CO.EL.:
http://www.editricecoel.it/RET.html
Potete vedere la mostra anche sulla pagina Facebook della associazione.
Se volete continuare a vedere le mostre virtuali mettete mi piace sulla pagina della Associazione Rosmann.
Buona visione!