28 febbraio ore 9.30 Escursione in Val Rosandra
Domenica, con ritrovo alle ore 9.30 nel parcheggio del Teatro Preseren-centro visite della Riserva della Val Rosandra a Bagnoli, faremo un’escursione, guidati da Franco Manzin del CAI di Trieste e da Ruggero Galvani, geologo e grande conoscitore della valle. Questo il programma…
DOMENICA 28 FEBBRAIO 2021 – ESCURSIONE NELLA VAL ROSANDRA (TRIESTE) BAGNOLI/BOLJUNEC (M. 70) – BOTTAZZO/BOTAČ (M. 185) – BAGNOLI/BOLJUNEC (M. 70)
L’itinerario
L’ Associazione Eugenio Rosmann di Monfalcone organizza domenica 28 febbraio 2021 un’escursione a piedi lungo la Val Rosandra in provincia di Trieste
La camminata inizierà a Bagnoli, partendo dal teatro dedicato al grande poeta sloveno Prešeren.
L’itinerario
L’ Associazione Eugenio Rosmann di Monfalcone organizza domenica 28 febbraio 2021 un’escursione a piedi lungo la Val Rosandra in provincia di Trieste
La camminata inizierà a Bagnoli, partendo dal teatro dedicato al grande poeta sloveno Prešeren.
(https://goo.gl/maps/PUhsszzsXAEuaY9U6)
Ci si dirigerà verso la cavità dell’Antro di Bagnoli, chiamata localmente “Jama” (traduz. “grotta”), dove confluiscono le acque di falda del sovrastante Altopiano di San Servolo, nell’attuale Slovenia.
Si attraversa dapprima la parte inferiore del villaggio e dopo la parte superiore, chiamata localmente “Konec” (traduz. “fine”).
Si scorgeranno i resti dell’Acquedotto Romano che, circa duemila anni or sono, portava l’acqua a Tergeste, l’attuale Trieste. Recentissimi scavi archeologici hanno riportato alla luce un lungo tratto della conduttura, rimasto sepolto per secoli.
Si seguirà il sentiero di fondovalle, si uscirà dal bosco e si aprirà il panorama sulla valle, dove un tempo vi era una cappelletta. Si prenderà un sentiero verso la medievale chiesetta di S. Maria in Siaris, “Cerkev na Pečah” in sloveno, un tempo meta di pellegrinaggio da parte dei Triestini.
Si scenderà nuovamente al sentiero di fondovalle, dove si ammirerà da lontano una spettacolare cascata, chiamata localmente “Supet”. Si raggiungeranno i casali di Botazzo, “Botač” in sloveno, un’area dove il calcare cede lo spazio al flysch.
Ci si dirigerà verso la cavità dell’Antro di Bagnoli, chiamata localmente “Jama” (traduz. “grotta”), dove confluiscono le acque di falda del sovrastante Altopiano di San Servolo, nell’attuale Slovenia.
Si attraversa dapprima la parte inferiore del villaggio e dopo la parte superiore, chiamata localmente “Konec” (traduz. “fine”).
Si scorgeranno i resti dell’Acquedotto Romano che, circa duemila anni or sono, portava l’acqua a Tergeste, l’attuale Trieste. Recentissimi scavi archeologici hanno riportato alla luce un lungo tratto della conduttura, rimasto sepolto per secoli.
Si seguirà il sentiero di fondovalle, si uscirà dal bosco e si aprirà il panorama sulla valle, dove un tempo vi era una cappelletta. Si prenderà un sentiero verso la medievale chiesetta di S. Maria in Siaris, “Cerkev na Pečah” in sloveno, un tempo meta di pellegrinaggio da parte dei Triestini.
Si scenderà nuovamente al sentiero di fondovalle, dove si ammirerà da lontano una spettacolare cascata, chiamata localmente “Supet”. Si raggiungeranno i casali di Botazzo, “Botač” in sloveno, un’area dove il calcare cede lo spazio al flysch.
Si salirà per una stradina fino all’ex-ferrovia Trieste-Erpelle, oggi frequentatissimo percorso ciclo-pedonale, all’altezza di un ex-casello, oggi rifugio Modugno.
Dopo qualche centinaio di metri, si prenderà un viottolo fino ai piedi della collina di Moccò, dove giacciono i ruderi di un castello medievale e dove passava l’importantissima Via del Sale.
Attraverso una ripida discesa si perverrà al rifugio Premuda, sede della scuola di arrampicata dedicata al grande alpinista Emilio Comici.
In pochi minuti si giungerà al paese di Bagnoli Inferiore, dove terminerà la camminata in questo magnifico microcosmo.
Attraverso una ripida discesa si perverrà al rifugio Premuda, sede della scuola di arrampicata dedicata al grande alpinista Emilio Comici.
In pochi minuti si giungerà al paese di Bagnoli Inferiore, dove terminerà la camminata in questo magnifico microcosmo.
Difficoltà
E- Escursionistico: si consigliano i bastoncini per la passeggiata lungo la Val Rosandra, soprattutto nella zona di Moccò
E- Escursionistico: si consigliano i bastoncini per la passeggiata lungo la Val Rosandra, soprattutto nella zona di Moccò
Note
– Per chi arriva con i mezzi pubblici a Trieste, si segnala la linea di autobus n. 41,
che parte da P.zza Libertà alle ore 8-30 ed arriva a S. Dorligo della Valle/Dolina alle 9.08, da cui si raggiunge Bagnoli in un quarto d’ora a piedi. Per il ritorno si segnala la stessa linea n. 41, partenze da Bagnoli alle ore 12.20 ed arrivo alla Stazione di Trieste alle ore 12.54, oppure da Bagnoli alle ore 13.54 con arrivo alla Stazione di Trieste alle ore 14.27
– Salvo causa di forza maggiore, l’itinerario sarà rispettato
– Per chi arriva con i mezzi pubblici a Trieste, si segnala la linea di autobus n. 41,
che parte da P.zza Libertà alle ore 8-30 ed arriva a S. Dorligo della Valle/Dolina alle 9.08, da cui si raggiunge Bagnoli in un quarto d’ora a piedi. Per il ritorno si segnala la stessa linea n. 41, partenze da Bagnoli alle ore 12.20 ed arrivo alla Stazione di Trieste alle ore 12.54, oppure da Bagnoli alle ore 13.54 con arrivo alla Stazione di Trieste alle ore 14.27
– Salvo causa di forza maggiore, l’itinerario sarà rispettato
Programma
9.15: Ritrovo al parcheggio del Teatro Prešeren di Bagnoli della Rosandra (Trieste)
9.30: Inizio della camminata
13.30 circa: Fine della camminata
9.15: Ritrovo al parcheggio del Teatro Prešeren di Bagnoli della Rosandra (Trieste)
9.30: Inizio della camminata
13.30 circa: Fine della camminata
Come sempre prenotatevi rispondendo a questa e-mail oppure con whatsapp al 3392640850.
A domenica!
Associazione Ambientalista Eugenio Rosmann
Si può dare il 5 per mille della vostra dichiarazione dei redditi all’Associazione Ambientalista Eugenio Rosmann, indicando il nostro codice fiscale:
90032590318
90032590318
